Con questo blog si ode la voce ai comutanti e alle comutanti.
Prendendo spunto da intuizioni quotidiane e da fatti di cronaca, entreremo in quello che si potrebbe definire il Nuovo Mondo, del quale non c’è traccia nei mass media.
Descriviamo qui l’approccio alla vita che appartiene profondamente all’umanità.
In un certo senso ci sposteremo fuori dal tempo, perché creeremo un ponte tra l’umanità che prosperava prima di questo “sistema”, e l’umanità che prospererà dopo la caduta di questo vecchio mondo tossico e malato, che ha perso la sensazione di essere connesso.
Tutto in Europa è iniziato tra i 4.000 e gli 8.000 anni fa, con l’invasione dei Kurgan che ad oggi, con il loro stile inconfondibile, sembrano aver conquistato l’intero pianeta.
In un’ottica evolutiva, gli Homo Sapiens, proprio imparando ad essere umani, da Kurgan, diventano comutanti.
Di tanto in tanto prenderò spunto dal mondo disfunzionale e disarmonico creato dai Kurgan, non tanto per criticare quanto per far luce su aspetti insani, che spesso non vediamo perché ci siamo nati dentro, infusi di quel piombo.
In ogni epoca sono le anime che si accorgono che trasformano in oro tutto quello che è nelle loro possibilità, felici di cambiare abitudini ed agire in un modo più umano.
Comutanti:
“Co” sta ad indicare la loro consapevole connessione con gli altri. Con “gli altri” non intendo soltanto gli altri Homo Sapiens, bensì tutti gli esseri, dai propri simili agli altri abitanti dei Regni di Madre Terra, che insieme, in complesse interazioni di interdipendenza, formano Vita.
“Mutanti” descrive la loro capacità di cambiare, di guarire se stessi e la storia, di mutare in relazione ai suggerimenti evolutivi che la vita propone.
Quello che de-scriverò è un viaggio all’interno di sé e fuori, con l’intento di aiutare a riconoscersi nella trama e nell’ordito di un prezioso arazzo che nessuna intelligenza artificiale potrà mai tessere.
Tra il profondo passato degli antenati umani e l’elevato futuro dei figli e delle prossime generazioni, c’è un mondo che ha sempre vissuto. A momenti era evidente, a tratti era “sotterraneo”, resistente alle ondate di disumanià imperante. Questa rispettosa presenza che ha sempre saputo mantenere la propria umanità, ha fatto la storia che non viene insegnata nelle scuole del vecchio mondo ed è presente anche ora, è una realtà che vive, adesso, esiste anche se nessun giornale ne parla, c’è anche se nessun tg lo riprende, è un mondo sempre più forte e diffuso, che con la sua felicità salverà la vita dell’ORGANISMOpianeta di cui siamo parte.
Allora partiamo, andiamo a trovarli, studiamoli, vediamo come vivono, cosa fanno, come attraversano questi tempi di grandi sconvolgenti.
Nel 2025 la maggior parte della gente ancora ha paura della morte e vorrebbe evitarla nel quotidiano MA si nutre ogni giorno della morta farina, dei morti animali, dei morti cibi industriali. La vita è bella, con le sue due facce: nascita/morte. È per questa bellezza che il pane me lo faccio, di monococco, e la vita si sbriciola in morte, e poi vita. La vita è davvero bella! Quella che vedi sopra è la madre, in mezzo c’è il pane di farro monococco, sotto un “pane” spezzato, che rivela l’abisso che lo separa dal pane vero, vivo, pane medicina come lo chiama Elisa Ma Tree Gennari.
https://sonosuono.it/wp-content/uploads/sonosuono-logo.png00nicolahttps://sonosuono.it/wp-content/uploads/sonosuono-logo.pngnicola2025-03-09 20:28:352025-03-09 20:28:36La vita è bella
Questa società Kurtgan è arrivata a crocifiggere anche la natura… E lentamente, nei millenni, ha permesso che lei stessa venisse crocifissa, allontanandosi dalla propria natura.
Per fortuna i Kurgan non potranno mai davvero conquistare e rapire tutti, anche se hanno riempito il mondo di trappole che con noi non funzionano più, e alla fine capirai meglio cosa sto dicendo e col tempo allora riuscirai ad evitarne qualcuna anche tu. Sì, è evidente, c’è una grande massa facilmente conquistabile, però c’è anche un’umanità che resiste, che si prende cura. Ci siamo, e siamo tantissimi, anche se per i giornali e la tv siamo inesistenti. e facciamo cose molto diverse tra noi. In cerchio cantiamo la canzone della vita insieme gli antenati, con un tamburo enorme, che batte nel petto, inarrestabile, vita dopo vita. C’è questa umanità che si prende cura, a iniziare dalla propria storia personale e quindi guarisce anche le relazioni con gli altri. Gli altri? Gli altri siamo noi, gli altri intesi come la parte sconosciuta di me, e questo io esprime l’amore per la terra e i suoi frutti, l’attenzione per i Regni di Natura, lo agisce con la ricerca sempre più soddisfatta, di alternative naturali al prendersi cura. Siamo l’umanità dei Comutanti, siamo tantissimi e poco redditizi per la società Kurgan: ci curiamo in modo naturale, ci nutriamo in modo sano, ci divertiamo, stiamo bene, siamo felici, creativi, fuori dagli schemi, ribelli… ribellissimi! Abbiamo i piedi ben piantati nel passato, il cuore che respira nel presente e la testa proiettata a lasciare questo pianeta migliore di come l’abbiamo trovato. Se ci vuoi incontrare, non dovrai andare lontano, questa immensa e variegata tribù di esseri umani, è ovunque, ci puoi trovare mettendoti in gioco, spegnendo la teleschifone, smettendo di scorrere lo stupidoPhone. Esci di casa, cerca una associazione olistica e chiedi:”cosa fate qui?”, sarà vicino a casa tua, forse ci puoi andare a piedi, si, siamo molto vicini a te, siamo ovunque, e se la prima che trovi non propone niente che ti ispira, cercane un’altra! Puoi organizzarti per partecipare a un festival olistico, come BioVerso il 5 e 6 aprile; se hai un pezzo di terra o il tuo sogno è quello di averlo, fai un corso di Permacultura; se ti accorgi di ricadere nei soliti errori relazionali, fai una seduta di costellazioni familiari; se ti piace cucinare, fai un corso di riconoscimento di erbe selvatiche; se non ti piace cucinare fai un corso di cucina con Ma Tree; se ci tieni alla forma fisica, prova ad aggiungere la dimensione dello yoga alla tua vita… Questi sono solo alcuni dei primi modi che mi sono venuti in mente per aiutarti non solo a trovarci, ma a essere parte di questa umanità. Attenzione però, c’è una trappola, come sempre c’è in agguato la fregatura, dietro l’angolo, e vbb ora mi spiego, attenzione. Ognuna di queste pratiche sono proposte da Kurgan e da esseri umani, a te la sensibilità di distinguere i due e di fare la scelta migliore per prenderti cura della tua vita come i comuni tanti hanno imparato a fare. Ad esempio: i Kurgan diventano maestri di yoga o di gong da altri Kurgan, i Comutanti diventano maestri di yoga o costellatori non seguendo corsi on line; c’è una luce negli occhi dell’umanità libera che puoi vedere solo se la accendi dentro di te, c’è un modo di fare rispettoso del quale ti accorgi quando inizi a dare il giusto valore alle cose che ricevi dalla vita. Riconoscendo il giusto valore in te, puoi riconoscerlo fuori di te. La vita è bella, se non lo vedi, apri gli occhi.
https://sonosuono.it/wp-content/uploads/sonosuono-logo.png00nicolahttps://sonosuono.it/wp-content/uploads/sonosuono-logo.pngnicola2025-03-03 15:12:172025-03-03 15:12:19Solo vecchie trappole Kurgan, se le sai riconoscere !
Nella tua lingua senti che si può dire meglio? Fammelo sapere che correggo! Sotto trovi il testo della prossima musica che pubblicherò. La tua lingua? Vorrei una voce vera da inserire nella musica. Sarà la tua voce a far sentire questo testo? Io sto curando la versione in italiano che potrai sentire presto.
Hi great soul! In your language you feel it can be said better? let me know and I’ll correct it! Will your voice make this experience heard? I’m working on the Italian versioni, soon ready.
Lyrics Nicola Sonosuono
Voce Nicola Sonosuono
Musica Nicola Sonosuono
Giochi di grandi bimbi
Mi muovo e nel movimento, sento il peso degli anni che voglio tenere, liberandomi il più possibile dall’inutile fardello, carico di futile sforzo che posso continuare a portare, oppure decido che abbandono la presa e mi rilasso, mi riposo dalla inutile fatica che ho lasciato perdere. E respiro gli odori, sento la vibrazione della vita, che mi pulsa addosso, mi richiama a sè, nell’adesso del fluire, del liberare, alleggerire, curare. Ogni respiro è una benedizione. Gratitudine per ogni battito di un cuore che batte da prima della mia nascita, un cuore che reclama quelle sue delizie del vivere. Respiro e sento che mi alleggerisco. Scarico la merce emotiva e mentale che mi gravava, tengo l’utile e il bello dell’appreso.
English Lyrics Nicola Sonosuono
Voice Nicola Sonosuono Music Nicola Sonosuono
Big kids games
Move and in the movement, feel the weight of the years you want to keep, freeing yourself as much as possible from the useless burden, loaded with futile effort that I can continue to carry, or I decide that I let go and relax, I rest from the useless effort that I have let go. And I breathe the smells, I feel the vibration of life, that pulsates on me, calls to itself, in the now of the flow, of freeing, lightening, healing. Every breath is a blessing. Gratitude for every heartbeat, from before birth, that claims its delights of living. I breathe and feel that I am lightening. I unload the emotional and mental goods that weighed me down, I keep the useful and the beautiful of what I have learned.
Espanol
Letras de Nicola Sonosuono
Música Nicola Sonosuono
Voz Nicola Sonosuono
Juegos para niños grandes
Muévete y en el movimiento, siente el peso de los años que quieres conservar, liberándote lo más posible de la carga inútil, cargada de esfuerzos inútiles que puedo seguir cargando, o decido que abandono mi agarre y me relajo. , descanso del esfuerzo inútil que he dejado solo. Y respiro los olores, siento la vibración de la vida, que pulsa sobre mí, llama a sí misma, en el ahora de fluir, de liberar, de iluminar, de sanar. Cada respiro es una bendición. Gratitud por cada latido del corazón, desde antes de nacer, que reclama los placeres de vivir. Respiro y siento que me aligero. Descargo los bienes emocionales y mentales que me pesaban, guardo las cosas útiles y bellas aprendidas.
Portuguez
Letra Sonosuono
Música Nicola Sonosuono
Voz Nicola Sonosuono
Jogos para crianças grandes
Mova-se e no movimento, sinta o peso dos anos que deseja manter, libertando-se o máximo possível do fardo inútil, carregado de esforços fúteis que posso continuar carregando, ou decido abandonar meu aperto e relaxar , descanso do esforço inútil que deixei sozinho. E inspiro os cheiros, sinto a vibração da vida, que pulsa em mim, chama a si mesma, no agora de fluir, de libertar, de iluminar, de curar. Cada respiração é uma bênção. Gratidão por cada batida do coração, desde antes de nascer, que reivindica suas delícias de viver. Eu respiro e me sinto leve. Descarrego os bens emocionais e mentais que me pesavam, guardo aprendidas as coisas úteis e bonitas.
Deuchlad
Songtext Sonosuono
Musik Nicola Sonosuonob
Stimme Nicola Sonosuono
Spiele für große Kinder
Bewege dich und spüre in der Bewegung die Last der Jahre, die du behalten möchtest, und befreie dich so weit wie möglich von der nutzlosen Last, beladen mit vergeblicher Anstrengung, die ich weiterhin tragen kann, oder ich entscheide, dass ich meinen Griff auflasse und mich entspanne , ich ruhe mich aus von der nutzlosen Anstrengung, die ich in Ruhe gelassen habe. Und ich atme die Gerüche ein, ich spüre die Schwingung des Lebens, die auf mir pulsiert, zu sich ruft, im Jetzt des Fließens, der Befreiung, der Erhellung, der Heilung. Jeder Atemzug ist ein Segen. Dankbarkeit für jeden Herzschlag vor der Geburt, der seine Lebensfreude beansprucht. Ich atme und spüre, wie ich leichter werde. Ich entlade die emotionalen und mentalen Güter, die mich belastet haben, und behalte die nützlichen und schönen Dinge, die ich gelernt habe.
Africaans
Lirieke Sonosuono
Stem Nicola Sonosuono
Musiek Nicola Sonosuono
Speletjies vir groot kinders
Beweeg en in die beweging, voel die gewig van die jare wat jy wil behou, bevry jouself soveel as moontlik van die nuttelose las, gelaai met futiele moeite wat ek kan aanhou dra, of ek besluit dat ek my greep laat vaar en ontspan , Ek rus van die nuttelose moeite wat ek met rus gelaat het. En ek asem die reuke in, ek voel die vibrasie van die lewe, wat op my pols, na homself roep, in die nou van vloei, van bevryding, van verligting, van genesing. Elke asemteug is ‘n seën. Dankbaarheid vir elke hartklop, van voor sy geboorte, wat aanspraak maak op sy genot van die lewe. Ek haal asem en voel hoe ek ligter word. Ek laai die emosionele en geestelike goed af wat my gelas het, ek hou die nuttige en mooi dinge geleer.
https://sonosuono.it/wp-content/uploads/sonosuono-logo.png00nicolahttps://sonosuono.it/wp-content/uploads/sonosuono-logo.pngnicola2024-11-01 18:40:122025-03-03 14:43:19Giochi di grandi bimbi