Questa società Kurtgan è arrivata a crocifiggere anche la natura… E lentamente, nei millenni, ha permesso che lei stessa venisse crocifissa, allontanandosi dalla propria natura.

Per fortuna i Kurgan non potranno mai davvero conquistare e rapire tutti, anche se hanno riempito il mondo di trappole che con noi non funzionano più, e alla fine capirai meglio cosa sto dicendo e col tempo allora riuscirai ad evitarne qualcuna anche tu.
Sì, è evidente, c’è una grande massa facilmente conquistabile, però c’è anche un’umanità che resiste, che si prende cura.
Ci siamo, e siamo tantissimi, anche se per i giornali e la tv siamo inesistenti.
e facciamo cose molto diverse tra noi.
In cerchio cantiamo la canzone della vita insieme gli antenati, con un tamburo enorme, che batte nel petto, inarrestabile, vita dopo vita.
C’è questa umanità che si prende cura, a iniziare dalla propria storia personale e quindi guarisce anche le relazioni con gli altri. Gli altri? Gli altri siamo noi, gli altri intesi come la parte sconosciuta di me, e questo io esprime l’amore per la terra e i suoi frutti, l’attenzione per i Regni di Natura, lo agisce con la ricerca sempre più soddisfatta, di alternative naturali al prendersi cura.
Siamo l’umanità dei Comutanti, siamo tantissimi e poco redditizi per la società Kurgan: ci curiamo in modo naturale, ci nutriamo in modo sano, ci divertiamo, stiamo bene, siamo felici, creativi, fuori dagli schemi, ribelli… ribellissimi!
Abbiamo i piedi ben piantati nel passato, il cuore che respira nel presente e la testa proiettata a lasciare questo pianeta migliore di come l’abbiamo trovato.
Se ci vuoi incontrare, non dovrai andare lontano, questa immensa e variegata tribù di esseri umani, è ovunque, ci puoi trovare mettendoti in gioco, spegnendo la teleschifone, smettendo di scorrere lo stupidoPhone. Esci di casa, cerca una associazione olistica e chiedi:”cosa fate qui?”, sarà vicino a casa tua, forse ci puoi andare a piedi, si, siamo molto vicini a te, siamo ovunque, e se la prima che trovi non propone niente che ti ispira, cercane un’altra! Puoi organizzarti per partecipare a un festival olistico, come BioVerso il 5 e 6 aprile; se hai un pezzo di terra o il tuo sogno è quello di averlo, fai un corso di Permacultura; se ti accorgi di ricadere nei soliti errori relazionali, fai una seduta di costellazioni familiari; se ti piace cucinare, fai un corso di riconoscimento di erbe selvatiche; se non ti piace cucinare fai un corso di cucina con Ma Tree; se ci tieni alla forma fisica, prova ad aggiungere la dimensione dello yoga alla tua vita… Questi sono solo alcuni dei primi modi che mi sono venuti in mente per aiutarti non solo a trovarci, ma a essere parte di questa umanità. Attenzione però, c’è una trappola, come sempre c’è in agguato la fregatura, dietro l’angolo, e vbb ora mi spiego, attenzione. Ognuna di queste pratiche sono proposte da Kurgan e da esseri umani, a te la sensibilità di distinguere i due e di fare la scelta migliore per prenderti cura della tua vita come i comuni tanti hanno imparato a fare.
Ad esempio: i Kurgan diventano maestri di yoga o di gong da altri Kurgan, i Comutanti diventano maestri di yoga o costellatori non seguendo corsi on line; c’è una luce negli occhi dell’umanità libera che puoi vedere solo se la accendi dentro di te, c’è un modo di fare rispettoso del quale ti accorgi quando inizi a dare il giusto valore alle cose che ricevi dalla vita. Riconoscendo il giusto valore in te, puoi riconoscerlo fuori di te.
La vita è bella, se non lo vedi, apri gli occhi.