
Nel 2025 la maggior parte della gente ancora ha paura della morte e vorrebbe evitarla nel quotidiano MA si nutre ogni giorno della morta farina, dei morti animali, dei morti cibi industriali. La vita è bella, con le sue due facce: nascita/morte. È per questa bellezza che il pane me lo faccio, di monococco, e la vita si sbriciola in morte, e poi vita. La vita è davvero bella! Quella che vedi sopra è la madre, in mezzo c’è il pane di farro monococco, sotto un “pane” spezzato, che rivela l’abisso che lo separa dal pane vero, vivo, pane medicina come lo chiama Elisa Ma Tree Gennari.