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E’ lo strumento che ho saputo creare soltato dopo 25 anni di sperimentazioni nel costruire le mie bimbe, le campane a vento. Avevo da sempre un sogno: realizzare una campana a vento grande, che suonasse la musica dell’anima! Quando è nata Essenziang l’ho subito considerata come uno strumento musicale.
Il suo nome generico “Essenziang” deriva dalla sua caratteristica: emettere suoni che conducono all’essenza. Ogni Essenziang poi può prendere anche forme molto diverse e avere caratteristiche particolari, in ogni caso, ogni Essenziang ha un suo nome proprio.
Gong dal 2008
Questi gong saranno “miei” per un periodo limitato di tempo, qualcun altro quando non sarò più in questo corpo li suonerà e finchè sono in vita sarò il loro custode, guardiano che fa risuonare soltanto vibrazioni d’amore attraverso le onde che si espandono dal loro corpo, dal mio e dal vostro.
Mazze
Come un samurai si costruisce la propria katana, io mi costruisco le mazze con cui suono.
Sono così sicuro di suonare i gong senza interferenze, soltanto con la mia energia costruttiva e di intenti.
Credo di essere l’unico al mondo a suonare i gong con delle mazze di cristallo e pietra!
Uso un tamburo shamanico costruito da me, in modo spontaneo e intuitivo… se ci si connette alla fonte, attingiamo a informazioni sepolte dal tempo e ci riscopriamo capaci di cose vai fatte prima.
Ho anche l’onore di suonare un tamburo cerimoniale, costruito dai pellerossa, regalatomi dal mio fratello di anima Atmanad.
E’ un monocordo particolare, con la possibilità di avere 3 accordature diverse da una parte, dall’altra è una specie di koto giapponese, con le corde di metallo.
Ciotole di cristallo e tibetane
Contenitore e contenuto
Le sorelline del gong!
Si, lo so, non si dovrebbero mettere insieme le ciotole tibetane con le ciotole di cristallo, sono proprio due mondi diversi, che condividono soltanto l’abbozzo della forma. Perdonami.
Sono state il mio innamoramento per anni, le ho ricevute in regalo da grandi anime, acquistate in India e in Italia… poi regalate o rivendute perchè alla fine mi sono ritrovato a suonarle pochissimo e uno strumento suonato è più felice e suona meglio di uno strumento dimenticato su una mensola!
Anche loro hanno un grande fascino, sono molto più maneggevoli e trasportabili di un gong e nonostante questo, con loro si possono fare tante cose… è uno strumento shamanico potente, che può sostenere il cammino personale di chi ne sente la risonanza.
A proposito di risonanza, nella vita ho incontrato due ciotole che mi hanno chiesto di entrare nella mia vita… erano indimenticabili, incredibili, non ho avuto la capacità di sentirmi degno e le ho lasciate andare. Mi rendo conto che è una strana forma di attaccamento, avrei dovuto lasciarle andare da tempo… ma mi hanno talmente toccato dentro, che un pò sento il dispiacere di non aver colto l’importanza dell’incontro e di non aver saputo fare diversamente.
Le campane di cristallo le trovo più fredde di quelle tibetane, ciò non toglie che anche quelle abbiano un senso, soprattutto se senti risonanza con lo strumento che hai davanti!
La mia ciotola di cristallo è un SOL, come gran parte degli strumenti che costruisco, mentre la ciotola tibetana è un SOL a 432Hz.
Shruti box
La rivelazione
Uno strumento musicale geniale!
L’ideale per accompagnare e sostenere il canto armonico…
si dice che porti rivelazione.
Questo incredibile strumento dal grande potenziale è indiano, è come una valigetta magica, piccolo e meno delicato di altri strumenti, ma la sua voce è dolce ed avvolgente e sostiene benissimo il canto armonico, la recita di mantra e i vocalizzi liberi.
Shruti letteralmente significa “ciò che si ode” ed è per questo che lo associo alla rivelazione… quando ci apriamo al sacro, ci viene rivelato ciò che ci è utile per progredire nel cammino.
Pensa che ho sentito spesso persone dirmi:”si, le vibrazioni dei gong sono belle, ma quando inizi a suonare lo Shruti e cantare, …vorrei non finisse più!”
In effetti qualcuno mi ha detto che veniva essenzialmente per questa parte della cerimonia!
Certamente molto lo fa anche il canto armonico che faccio, sono i suoni che sentivamo nella pancia della mamma, quindi hanno un grande potere intrinseco, comunque sia, la voce dello Shruti Box è una voce confortante, che ha il potere di accompagnare le persone oltre la soglia del possibile!
Qualche dato tecnico:
Ci sono diversi Shruti Box sul mercato ma soltanto pochi sono buoni strumenti e, come spesso succede, a spendere poco si ha poco!
La caratteristica più importante è il “fiato lungo” cioè quello che permette di far suonare in modo pieno e continuativo e regolare, senza troppa immissione di aria.
Un’altra caratteristica importante è la sonorità, il volume e la pienezza, tutte caratteristiche date dalla qualità e dalle dimensioni delle ance.
Altro fattore di qualità è la leggerezza… ho visto Shruti Box definiti “concert” cioè buoni, da concerto, costruiti con legno truciolare, che oltre ad essere terribile da vedere, è anche appesantito dalla colla.
Non ulima l’accordatura…. insomma, sembra uno strumento semplice ma anche lui riguardo alla qualità ha i suoi aspetti da considerare.
Ricordo che il mio primo shruti Box l’ho pagato pochissimo ma aveva un fiato talmente corto che alla fine l’ho regalato!
Conchiglia
Strumento ancestrale universale
Questo semplice strumento è incredibile, lo si ritrova in tantissime culture, ovunque dai grandi poteri e dai profondi significati spirituali, nelle diverse ritualità come ad esempio in Tibet, dove simboleggia l’illuminazione del Buddha.
Il più antico ritrovamento di questo strumento è di 18.000 anni fa, ritrovata in Franzia nella grotta di Marsoulas. Anche in Italia ne è stata trovata una antichissima, nella grotta del cervo in Puglia.
Ne ho 3, e la mia preferita cioè quella che mi risuona di più, non è la più grande….
La Shell trumpet è un vero e proprio strumento ancestrale, arriva a noi dalla notte dei tempi e dopo aver attraversato il mondo intero.
Ogni tradizione spirituale ha la conchiglia come simbolo importante, persino i Tibetani la conoscono, nonostante non ci sia il mare, segno che gli scambi tra popolazioni pacifiche ci sono da sempre. Per loro ad esempio simboleggia l’illuminazione di Buddha.
Non è possibile spiegare cosa faccia questo strumento incredibile, bisogna provarlo.
Suonarlo da una sensazione di potenza, e sulle persone muove le più diverse esperienze. Ad esempio si possono percepire flussi energetici tra i chakra, si possono attivare immagini e comprensioni, si può avere la sensazione di avere il copro fisico inconsistente, cioè sentire uno spazio immenso tra le cellule, al punto da sentire che si potrebbe passarci la mano attraverso!
Prima del 2012 succedeva alle persone che partecipavano ad esperienze con i gong, di avere esperienze pesanti e spiacevoli, che lasciavano uno strascico di malessere. Questi vissuti “negativi” sono dovuti alla resistenza che la persona mette per opporsi al cambiamento. più ci si lascia andare, più le esperienze son luminose e piacevoli, più si resiste, più la vita che ci vuole più felici di così, si infrange contro i nostri muri, scogli costruiti da false certezze e cattive abitudini emotive. Beh, ricordo che le poche volte che succedeva, alla fine dell’esperienza prendevo la conchiglia e la suonavo sul copro delle persone. Questo riportava buone sensazioni e leggerezza.
Non so perchè, sarà forse maturità planetaria, comunque dopo il 2012 è crollato il numero delle persone che resistevano, e l’ho dovuta usare sempre meno.
Curiosità:
Anche in italia ci sono antichissime tradizioni che la vedono protagonista, come gli Shardana (antico popolo della Sardegna) dove viene chiamata Su Grundu. Ancora oggi c’è unsa tradizione iniziata nel 1670, di “suonare il patrono”, Chi ha l’onore di possedere una conchiglia ha quasi l’obbligo di suonarla nella festa celebrativa (Nel 1670 l’Italia fu colpita dalla pestilenza ma in un paesino si invocò l’aiuto del patrono San sebastiano col suono di una conchiglia e nessuno fu contagiato. Da allora il 19 gennaio, intorno a un falò, i Seneghesi suonano le conchiglie, si fanno cerimonie religiose e poi c’è il carnevale).
Questo straordinario maufatto è uno reperto multisfaccettato: è uno strumento musicale, un oggetto di prestigio decorato, e un simbolo dell’oceano e dei contatti su lunghe distanze.
Altri strumenti
Vibrazioni utili in una cerimonia di suoni
Di volta in volta per seguire il mio intuito e ho a disposizione diversi strumenti che mi aiutano nella conduzione del viaggio vibrazionale.
C’è una piramide di cristallo, i sonagli, l’armonica a bocca, vari cristalli